Si è conclusa con grande successo la terza edizione del TEF – Taranto Eco Forum, l’appuntamento annuale di riferimento per i settori dell’ambiente e dell’innovazione che ha visto riunirsi nel capoluogo ionico istituzioni di primo piano, esperti, rappresentanti del mondo delle imprese, startup innovative, associazioni e stakeholder provenienti da tutto il Paese. L’evento, organizzato da Eurota Ets e RemTech Expo, ancora una volta ha rappresentato una piattaforma dinamica e inclusiva per il dialogo e il confronto sui temi strategici legati alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo economico innovativo, con un’attenzione particolare alle sfide e alle opportunità del territorio.

Nelle due giornate di confronto, ospitate negli spazi del Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture – Università degli Studi “Aldo Moro”, 1200 partecipanti in presenza hanno ascoltato i 150 relatori che si son avvicendati tra saluti istituzionali, tavole rotonde, la sessione internazionale in lingua inglese, gli incontri organizzati nell’ambito del Bioeconomy Day e i B2B con le imprese per l’internazionalizzazione predisposti dall’agenzia ICE, novità dell’edizione 2025. La seconda giornata ha visto la partecipazione in presenza del viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava che, dopo il videomessaggio della prima giornata, ha confermato l’impegno del Governo per Taranto. Ha ribadito la sua vicinanza al territorio e al TEF anche la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno, intervenuta in diretta durante i saluti istituzionali della seconda giornata.
Significativa la presenza della Regione Puglia al TEF – Taranto Eco Forum. La prima giornata ha ospitato il collegamento in diretta del presidente Michele Emiliano, mentre durante la seconda giornata si sono avvicendati sul palco dei saluti l’assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci e la collega titolare dell’Ambiente Serena Triggiani. In ognuna delle ben 13 tavole rotonde che hanno puntellato l’evento, sono stati approfonditi progetti, idee e visioni che, nella maggior parte dei casi, si tradurranno in azioni concrete che riverseranno i loro effetti su Taranto, in ossequio alla prospettiva che l’edizione 2025 del TEF si era data: passare, appunto, dalla visione all’azione. Un lavoro corposo, costruito grazie al Comitato Tecnico Scientifico coordinato da Vito Felice Uricchio (Commissario straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dell’area di Taranto – CNR-ITC), con la fattiva collaborazione di Patrick Poggi (presidente di Eurota Ets) e Silvia Paparella (General Manager RemTech Expo).Il TEF – Taranto Eco Forum 2025, tuttavia, non ha ancora esaurito il suo percorso. Come azione di follow-up, infatti, gli organizzatori procederanno alla pubblicazione di un estratto dei lavori compiuti nelle due giornate che, come da tradizione consolidata, sarà messo a disposizione degli stakeholder e dei decisori politici per orientare al meglio le scelte di sviluppo che riguardano il territorio ionico.