Una raccolta firma, dal titolo “Stop Inceneritore”, il via alla mobilitazione civica contro l’ennesimo impianto previsto sul territorio comunale: un inceneritore di fanghi promosso, a Massafra, dalla coalizione Orgoglio per Massafra, guidata dalla candidata sindaca Giancarla Zaccaro.
La raccolta firme partirà con un primo banchetto mercoledì 23 aprile alle 18.30 presso Lungovalle Niccolà Andria. Tutti i cittadini, indipendentemente dall’appartenenza politica, sono invitati a partecipare. Nei prossimi giorni verranno comunicati ulteriori appuntamenti in città. La decisione di avviare la petizione nasce dal parere favorevole espresso dal Comitato Tecnico della Provincia di Taranto, che ha definito “trascurabili” gli impatti ambientali del progetto. Una valutazione che ha suscitato forte preoccupazione nella popolazione, soprattutto considerando che il comune è classificata dal 1990 come area ad elevato rischio di crisi ambientale. Anche l’ARPA Puglia ha espresso parere negativo.
“Quando si parla di ambiente e salute, nulla può essere considerato trascurabile – afferma Giancarla Zaccaro – e nessuna decisione può essere calata dall’alto ignorando la voce di chi questa città la vive ogni giorno. Metterò a disposizione il mio team e chiederò un incontro ufficiale. Non possiamo restare fermi: Massafra ha bisogno di decisioni vere, non slogan. E anche se non tutti lo dicono, conosciamo i nomi e i cognomi di chi ha favorito questo progetto. Non li ho voluti nel mio schieramento, perché rappresentano un’idea opposta di città. Nessun impianto può aggiungersi a ciò che Massafra ha già sopportato.”