La ricetta è meticolosa ed il sapore è una ghiotteria. L’impanata, piatto tipico castellanese, composto da una purea di fave e grespino spontaneo, cipolla rossa di Acquaviva, tocchetti di pane raffermo amalgamati col cucchiaio e cotti nella pignata.

Da oggi è stato inserito nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali sul sito del Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e delle Foreste. In dialetto si pronuncia a’ mbanôt e da piatto povero, della tradizione contadina, ha subito un salto di qualità, determinandosi fra i Prodotti della Gastronomia della Regione Puglia. Le attività propedeutiche all’inserimento nel catalogo ufficiale dei piatti tradizionali regionali furono avviate a settembre 2022 in occasione della Sagra dell’Impanata.

Ad ottobre 2022, invece, fu organizzato un incontro pubblico per la raccolta di testimonianze e documentazione storica, seguito dalla preparazione della documentazione fotografica per la presentazione della pratica PAT utile presso il Dipartimento Agricoltura, Sviluppo rurale e ambientale – Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari – Servizio Associazionismo Qualità e Mercati della Regione Puglia. Nel corso di una conferenza stampa si è dato vita ad un momento di esaltazione del piatto e ad una degustazione.





