La Polizia di Stato di Taranto ha arrestato una ragazza di 21 anni, residente in città, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’azione è scattata nel corso di controlli mirati nel centro cittadino da parte del Commissariato Borgo, che aveva segnalato un insolito via vai di giovani con rapidi scambi.
Gli agenti hanno fermato e perquisito tre ragazze in giovane età, avvalendosi dell’ausilio del personale femminile della Polizia per garantire correttezza nelle operazioni. In possesso della 21enne è stato trovato un involucro contenente circa 30 dosi di ketamina già confezionate, pronte per la vendita. La successiva perquisizione domiciliare ha portato al ritrovamento di un bilancino di precisione, nascosto all’interno di un peluche e con tracce della medesima sostanza.
Gli atti sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria competente: la giovane è stata arrestata e posta ai domiciliari. Si ribadisce che per l’indagata vige il principio di innocenza fino a sentenza definitiva.
Ketamina: farmaco ad uso medico e “droga dello sballo”
La ketamina è una molecola con utilizzi clinici ben documentati: è impiegata come anestetico dissociativo in medicina umana e veterinaria, ed è inserita nella Lista dei farmaci essenziali dell’OMS. Tuttavia, negli ultimi anni la sostanza è diventata sempre più popolare anche in ambito ricreativo, specie fra i giovani, usata come “droga da festa” (special K) con effetti dissociativi, allucinogeni e sedativi.
A dosi basse, provoca stimolazione; a dosi più alte, induce sedazione, amnesia e “distacco” dal corpo. L’associazione della ketamina con alcol, cocaina o altre sostanze è frequente, aggravando i rischi per la salute.
Un aspetto critico riguarda il potenziale di dipendenza: la ketamina è considerata in grado di generare dipendenza psicologica, ma il grado di dipendenza fisiologica è meno evidente rispetto a oppiacei o altre droghe classiche. Emersi anche effetti a lungo termine con abuso: danni alla vescica, problemi cognitivi, uso persistente possono compromettere la qualità di vita.
Le autorità sanitarie e antidroga segnalano che l’uso della ketamina è in aumento tra i giovani, spesso sottovalutato per la percezione “leggera” della sostanza rispetto ad altre droghe più note.
L’operazione della Questura di Taranto mette in luce una realtà preoccupante: farmaci con uso medico legittimo che diventano veicoli di abuso e spaccio. Occorre un’azione su più fronti — prevenzione, informazione, controllo — per contrastare il fenomeno e proteggere i giovani.





