Monopoli – Dopo l’esordio a Rovereto, il festival culturale Tre volte Lucy approda a Monopoli per la sua seconda tappa, dal 17 al 21 ottobre, con un programma di cinque giornate (non più tre) ricco di incontri, riflessioni e narrazioni sul tema delle Generazioni. Un tema complesso e attualissimo, che il festival sceglie di affrontare attraverso la voce di autori, giornalisti, artisti e intellettuali italiani e internazionali, ospitati negli spazi del Teatro Radar e della Biblioteca civica Prospero Rendella.
L’iniziativa è promossa con il sostegno del Comune di Monopoli e in collaborazione con la Biblioteca Rendella, il Teatro Radar e i Teatri di Bari. Come nelle intenzioni degli organizzatori, la rivista da cui il festival prende origine si trasforma per l’occasione in un evento dal vivo, animato da dialoghi, performance e racconti pensati per interrogarsi sul rapporto tra passato, presente e futuro.
Il programma: tra letteratura, musica e attualità
L’anteprima è prevista venerdì 17 ottobre alla Biblioteca civica con Generazione tenerezza, racconto di Giulia Muscatelli sulla capacità dei più giovani di affrontare la vita mescolando emozioni e immaginazione. In serata, l’inaugurazione ufficiale al Teatro Radar alla presenza del sindaco Angelo Annese e dell’assessore alla Cultura Rosanna Perricci, seguita da Crescere in guerra, con i reporter Francesca Mannocchi e Nathan Thrall: un dialogo intenso sulle vite dei giovani nel conflitto israelo-palestinese.

Sabato 18 ottobre si aprirà con Rap, giovani, carcere, l’intervento di Kento sul linguaggio del rap come strumento di dialogo intergenerazionale, anche nei contesti più difficili come quelli carcerari. In serata, Cecilia Sala presenterà I figli dell’odio, reportage sulla radicalizzazione in Medio Oriente e sulle sue ricadute sulle nuove generazioni.
Domenica 19 ottobre sarà la volta dello scrittore Nicola Lagioia con Principianti, riflessione personale sul lungo e spesso difficile apprendistato della vita e della scrittura.
Lunedì 20 ottobre, lo psicologo Matteo Lancini proporrà un approfondimento su educazione e relazioni nel suo intervento La relazione non è un’azione, dedicato al ruolo degli adulti nel rapporto con i giovani.

A chiudere il festival, martedì 21 ottobre, sarà Alessandro Cattelan con l’incontro Una nuova generazione di editori, che accenderà i riflettori sulle nuove realtà editoriali italiane, come Accento Edizioni.
Un festival gratuito per la città
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento posti. Tre volte Lucy si propone non solo come rassegna culturale, ma come spazio di ascolto e confronto su ciò che ci accomuna e ci divide, attraverso il filtro delle generazioni. Un’occasione per Monopoli di ospitare un progetto che intreccia letteratura, attualità, musica e riflessione sociale.