Uova di tartaruga della specie caretta caretta sono state protette e portate al sicuro in due buche create nella spiaggia privata dell’Hotel Lido Torre Egnazia al Capitolo, località balneare a sud di Monopoli. La presentazione è avvenuta questa mattina con la partecipazione dei rappresentanti del centro recupero tartarughe del WWF di Molfetta, della Guardia Costiera locale e di alcuni amministratori del Comune con in testa il primo cittadino Angelo Annese. Si tratta di quasi duecento uova in totale, distribuiti nelle due “camere” create sotto la sabbia a 50 cm dalla superficie.

E poi ce n’è un terzo, in un altro lido che si trova a pochi metri dai due nidi preservati questa mattina. Il fenomeno sempre più frequente dalle nostre parti sta diventando oggetto di uno studio più approfondito poiché le tartarughe sembrano preferire il nostro litorale per venire a nidificare. A quanto pare da maggio fino ad oggi si contano circa 70 nidi. La zona più apprezzata da queste testuggini è la costa salentina. In tre anni a Monopoli, città bandiera blu, si sono avuti cinque nidi, due di questi sono andati in malora per via delle mareggiate che hanno allagato il nido ed hanno causato la morte dei cuccioli. La temperatura della sabbia viene costantemente monitorata dalle volontarie del WWF. Secondo la legge della natura, deve mantenersi al di sotto dei 30 gradi.

Adesso dovremmo attendere la schiusa che avverrà fra qualche settimana, probabilmente agli inizi di settembre. Ma nel frattempo è importante che l’utenza non arrechi disturbo alla cova.





