Sta divenendo un problema particolarmente centrale, l’emergenza siccità. Le alte temperature non sono ancora arrivate ma da tempo di parla di questa tematica tanto caro a pugliesi e non solo. A Putignano, in virtù di quanto, l’amministrazione già a fine 2024 ha deciso di destinare dei fondi a favore di imprese agricole e zootecniche del territorio per rispondere all’emergenza.
“C’è qualcuno che ritiene che il modo in cui abbiamo agito è sbagliato – commenta in una nota social il vicesindaco di Putignano Marco Certini -. Ma quel che è peggio è che quel qualcuno si arroga il diritto di saperne sempre più di tutti, di essere l’unico detentore della verità assoluta su come si fanno le cose”.
L’amministrazione avrebbe potuto decidere di intervenire in maniera diretta, senza porre il problema in piazza e interpellare tutte le associazioni, ma sul principio di partecipazione ha ritenuto opportuno procedere con cautela convocando e interpellando soggetti terzi. A qualcuno, però, per una ragione o per l’altra non è andata affatto giù, come sottolinea Certini.
Riavvolgendo il nastro per ricostruire i fatti occorre tornare a settembre 2024. La Regione effettua dei sopralluoghi con tutte le annesse associazione di categoria e gli attori del mondo agricolo: la situazione risulta grave e occorre un intervento, netto e concreto. L’Acquedotto Pugliese annuncia quindi la riduzione di pressione sulla rete in considerazione dell’aumento di severità idrica. In tale quadro, il Comune di Putignano si interroga se e come intervenire: è il 23 ottobre quando le associazioni di categoria, in una lettera congiunta, chiedono all’amministrazione comunale di contribuire a un intervento sulla rete idrica che porterebbe acqua in una zona attualmente non servita e su cui sussistono diverse imprese e abitazioni. Vengono stanziati 17.000 euro come “trasferimento di risorse” ad imprese nel settore agricolo, richiesti di maggiori dettagli sul progetto mossa dalle associazioni di categoria, il soggetto esecutore dei lavori e a chi più giusto trasferire delle somme come piccolo ma significativo contributo sul tema.





