E’ stato identificato e denunciato, dal Nucleo Antidegrado della Polizia Locale di Monopoli, l’autore dell’incendio di un cestino gettacarte stradale che era ubicato in centro città. L’uomo aveva appiccato le fiamme con un accendino ai sacchetti d’immondizia riposti all’interno da alcuni passanti, quindi doppiamente incivili coloro che hanno pensato di sbarazzarsene con questa modalità non corretta, che peraltro risultavano contenere rifiuti misti, dunque non differenziati. Entrambi gli episodi erano stati evidenziati con un post sui propri profili social dal sindaco Angelo Annese il quale ha sottolineato tutta l’amarezza sia per la poca volontà di differenziare e sia per il gesto commesso dal piromane. Le telecamere di videosorveglianza attive nella zona hanno portato all’identikit del responsabile dell’incendio.
Da sottolineare, fanno sapere fonti inquirenti, i drammatici istanti, mentre bruciavano sia il contenitore (di proprietà comunale, finito distrutto) e sia il contenuto (peraltro sprigionante esalazioni tossiche), hanno messo a repentaglio l’incolumità pubblica e l’integrità delle autovetture dei residenti parcheggiate a pochi centimetri dal rogo. Le indagini sono state condotte direttamente dal Comandante della Polizia Locale, dott. Saverio Petroni, e dagli Ufficiali del Corpo di Polizia Locale. Il piromane identificato è stato deferito per il delitto di danneggiamento a seguito d’incendio. Il personale di Polizia Locale, con lo stesso contributo video, è riuscito a rintracciare anche colui che aveva precedentemente lasciato nel medesimo cestino una busta di rifiuti non differenziati. Ad egli è stata comminata una sanzione pecuniaria di €.100,00. “Continua il nostro impegno a contrastare gli autori di reati ambientali e a sanzionare coloro che non differenziano i rifiuti urbani secondo legge – dichiara il Comandante di Polizia Locale di Monopoli, Saverio Petroni – La lotta contro i ” ladri di futuro” nn conosce tregua; ai cittadini chiediamo di schierarsi al nostro fianco a tutela dell’ambiente e in difesa del nostro splendido territorio“.
